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Linux Day 2022 – Undefined

Linux Day 2022 in Italia e a Fabriano, edizione 19esima

Sabato 22 ottobre torna in tutta Italia e anche a Fabriano la principale manifestazione dedicata a Linux, al software libero, alla cultura aperta ed alla condivisione: decine di eventi in tutta Italia, centinaia di volontari coinvolti e migliaia di visitatori per celebrare insieme la libertà digitale!

Quest’anno il tema è… Undefined!

Dopo due anni di pandemia e tante difficoltà, l’edizione 2022 è una tela bianca su cui poter scrivere ciò che si preferisce, ciò che più appassiona o più interessa, ciò che maggiormente coinvolge la propria community territoriale.

La mappa dei gruppi italiani che organizzeranno l’evento si trova all’indirizzo https://www.linuxday.it/2022/ .

Il programma di Fabriano comprende Workshop e interventi da parte dei partecipanti al PDP Free Software User Group che dal 2003 porta con entusiasmo l’evento sul territorio.

Quest’anno l’appuntamento è quindi per Sabato 22 ottobre, 15:00 – 19:00, presso la sala superiore del F-actory in Via Vittorio Veneto 50, 60044, Fabriano AN con un’introduzione su “Software Libero e influsso sulla società contemporanea” di Luca Ferroni per poi proseguire con workshop su: 

“Blender e disegno 3D” con Andrei Madalin Calapod; “alternative Open Source e sicurezza” con Costin Stefan Dragoi e talk su “Fairphone”: telefono realizzato con materiali etici e libero da applicazioni Google, con Lorenzo Armezzani, “Web 3.0” con Costin Stefan Dragoi e sul tema dell’Intelligenza Artificiale ed etica avremo un intervento su “The Stop Button Paradox” di Raffaele Ragni.

Un tema pioneristico a Fabriano, non solo perché oggi, il sistema operativo Linux è il più diffuso al mondo, ma anche perché il modo di collaborare dell’Open Source ha oggi definito i modelli usati dalle aziende TOP del globo, in informatica note come GAFAM – Google, Amazon, Facebook, Apple e Microsoft, ma anche in ambito automotive Toyota e Tesla, o altri Spotify, Wikipedia, Internet Movie Database.

Su molte di queste aziende siamo critici per avere ridotto le possibilità di sviluppo del software e dell’innovazione, ma da sperimentatori e appassionati del metodo scientifico, non possiamo non apprezzare alcuni fattori chiave che ne hanno dato il successo proprio nella realizzazione del lavoro: Kanban, Scrum, Continuous integration, Continuous delivery, e altro ancora…

Formazione Gratuita Online LEARNING CREATIVE LEARNING

In un mondo che cambia sempre più velocemente dobbiamo, nel corso delle nostra vita, sviluppare immaginazione, pensare in modo creativo, imparare a collaborare e a condividere. 🤝🏻


Come docenti ed educatori dobbiamo, quindi, apprendere l’apprendimento creativo applicando i principi del paradigma costruzionista delle quattro P: Passion, Projects, Peers, Play sviluppato dal Lifelong Kindergarten del MIT Media Lab di Boston. 👨‍🏫


Questo nuovo percorso gratuito, sviluppato all’interno di Progetto DOORS, progetto nazionale contro la povertà educativa, invita tutti ad applicare questi principi nella pratica quotidiana e intende promuovere una comunità italiana LCL (Learning Creative Learning ) in modo strutturato!

👉 Per iscrizioni: formazione@pdp.linux.it Agli iscritti interessati verrà inviato il codice SOFIA per il riconoscimento della formazione.

📞 Per informazioni: Angela Biocco 3478857589

Un robot-desiderio per Natale

Fabriano, 15 dicembre 2021

Da 3 anni nel nostro territorio con il progetto DOORS si fanno dei laboratori nelle scuole. In particolare scuole medie inferiori (anni 11-14) e chiediamo alle ragazze ed ai ragazzi di immaginare quale robot vorrebbero costruire se avessero a disposizione tutte le risorse e le competenze del mondo.

Andiamo ad elencare le loro idee, la ricchezza che ognuno di loro porta dentro di sé è espressa qui, ed invito noi adulti a riflettere su quanto tempo dedichiamo all’ascolto delle nostre figlie e nostri figli che chiedono solo qualche consiglio affettuoso e un cambiamento globale, invece che ritmi sempre più serrati in cui divincolarsi, spesso da sole e da soli.

Affidiamo questi loro desideri, in messaggi come letterine a Babbo Natale, come preghiere per un presente e futuro a portata di essere umano. La domanda è: se avessi tutte le risorse del mondo, quale robot ti piacerebbe costruire?

  • Un robot che fosse come un cane di compagnia, che ti stesse vicino e lo chiamerei Geraldo e che facesse anche le pulizie e che desse anche una piccola mancia per far diventare un po’ più ricche le persone;
  • Il robot che mi faccia i compiti a forma di coccodrillo. Coccodrilly;
  • Un robot a forma di palla che mi serve a tenermi compagnia. Pallino;
  • Vorrei un robot che faccia quello che gli dico, ma anche che mi faccia compagnia come amico quando sono sola;
  • Un robot che ti tenga compagnia e che sappia parlare come una persona. Nome del robot: Meccanimus;
  • Un robot che ti faccia le faccende;
  • Un robot a forma di GRU. Nome GRU-bot;
  • Un robot che abbia dei sentimenti e una coscienza, che ci capisca. Nome: Pietro (perché deve assomigliare ad un umano);
  • Mi piacerebbe fare un robot simpatico, intelligente e molto creativo e io lo chiamerei rotopo felice, quindi questo vorrei. Ah un’altra cosa: che gioca a calcio;
  • Mi piacerebbe fare un robot che gioca a calcio con me in casa;
  • Un robot che scrive su dei rotoli di carta che si mettono dentro il robot. Lo chiamerei SCRI-BOT;
  • Un robot che ti dà la mano e che ti teletrasporta dove vuoi, pure nello spazio. Pokotosaokoy (nome robot);
  • Un robot che suona il flauto e qualsiasi altro strumento;
  • Un robot che potrebbe aiutare le API; un robot che può volare sulla luna e fotografare cose ancora non viste prima;
  • Un robot che ti fa andare ovunque tu voglia, non per forza sulla terra. Teletrasportin2009;
  • A me piacerebbe fare un robot che mi fa i compiti;
  • Vorrei un robot che fa tutto quello che gli dico faccia le cose che dovrei fare io;
  • Un robot che fa i compiti, a forma di canarino e che si chiama leoncino;
  • Io vorrei un robot che aspira i rifiuti;
  • Un robot spara neve => che fabbrica la neve dentro di sé;
  • Un robot che ti pulisce la camera;
  • Vorremmo costruire un robot che elimina l’inquinamento nei mari ed oceani e funziona con i pannelli solari;
  • Un robot che cucini e per le faccende di casa;
  • Mi piacerebbe costruire un robot che mi aiuti a fare inglese;
  • Un robot che fa tutto ciò che gli dico, come un maggiordomo;
  • Un robot che sta con me nei giorni in cui sono solo; Un robot che lava e stira i vestiti al posto di mia madre, almeno lei sta più con me;
  • Un robot che fa i compiti al posto mio;
  • Un robot che raccoglie i rifiuti in tutta la città;
  • Un robot che trasforma l’acqua naturale in acqua frizzante;
  • Un robot che cucina;
  • Un robot che guida.

Grazie ragazzi e grazie ragazze, che i vostri desideri si possano esaudire e allo stesso tempo possiamo imparare tutti insieme divertendoci la differenza tra costruzione, macchina e robot.

Chiediamo a noi, al mondo adulto e a tutte le persone sensibili un segnale di cambiamento per inondare questi desideri dei ragazzi della magia affettuosa che solo il Natale sa dare.